Home Cronaca Anzio e Nettuno – Freddo polare, alcuni plessi senza riscaldamento

Anzio e Nettuno – Freddo polare, alcuni plessi senza riscaldamento

Una mensa scolastica

Era inevitabile che il primo giorno di ritorno a scuola portasse con se dei problemi legati al freddo polare di questi giorni che tanti disagi ha causato sia ad Anzio che a Nettuno. A lasciare presagire che qualcosa poteva andare storto la ghiacciata delle due fontane centrali, di diversi contatori, letteralmente esplosi e di molte strade su cui la Polizia locale dei due comuni ha dovuto versare del sale per evitare incidenti.

Nonostante i due comuni abbiano aderito all’iniziativa scuole calde, accendendo i riscaldamenti di tutti i plessi già nella giornata di domenica, qualcosa è andato storto, ma in alcuni casi la soluzione è stata trovata davvero nel giro di pochissimo. Sono rimasti al freddo (in questo caso la competenza è dell’Ente Area Metropolitana, ex Provincia e non dei Comuni) i ragazzi dell’iris Trafelli, ma anche quelli del Liceo Innocenzo XII. I genitori questa mattina hanno segnalato un guasto alla scuola Rodari di Anzio, che è stato subito riparato. Ieri sera l’assessore della giunta Bruschini Laura Nolfi ha fatto il giro degli edifici scolastici con i tecnici e alla Rodari non erano emersi problemi, quindi è probabile che il tubo rotto rinvenuto questa mattina e subito sostituito abbia ghiacciato nella notte. Un problema si è verificato anche alla scuola Angelita, al quartiere Sacida, quella chiusa prima delle feste di Natale proprio per un problema alla caldaia, su cui sono stati fatti dei lavori durante le feste di Natale. Il riscaldamento è partito regolarmente ma, una volta raggiunta la temperatura ottimale si sono spenti e non sono ripartiti. Il problema, anche in questo caso, è stato risolto con l’accezione manuale dell’impianto, in attesa che il termostato che programma la nuova accensione venga riprogrammato. “I termosifoni nelle aule vengono messi in funzione manualmente in quanto stiamo sostituendo un termostato difettoso – ha spiegato proprio l’Assessore Nolfi – soltanto la sala mensa della scuola Angelita era al freddo, a causa di un guasto al condizionatore in corso di riparazione, con gli alunni che per questo motivo hanno consumato il pasto all’interno delle aule che erano state riscaldate a partire dalla giornata di ieri. Rispetto alle svariate segnalazioni che, questa mattina, sono pervenute in Comune dalle scuole superiori – conclude l’Assessore Nolfi – ribadisco che la competenza dell’intervento è esclusivamente della Città Metropolitana”.