Cronaca

Nettuno – Accoltellò un uomo al Borgo, il giudice dispone l’arresto

Aveva accoltellato un 35enne al Borgo medievale di Nettuno, nello scorso mese di aprile e si era dato alla fuga lasciando dietro di se una scia di sangue e di immagini nella video sorveglianza della zona. Sul posto gli investigatori del Commissariato di polizia di Anzio, che dopo una rapida indagine anche con l’aiuto della squadra scientifica, sono riusciti ad identificare il colpevole. Un giovane di 23 anni residente ad Anzio Colonia che, sentendosi nel mirino, si era allontanato dalla sua abitazione. Il pressing serrato della Polizia lo aveva quindi indotto in serata a presentarsi in caserma con il suo avvocato, per dare la sua versione dei fatti. Il giovane, quindi, era stato denunciato per tentato omicidio (mentre il 35enne era ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale di Anzio) e rimandato a casa. Il caso è stato affidato al giudice Corinaldesi, del Tribunale di Velletri, che ha chiesto al Giudice per le indagini preliminari (Gip) una misura cautelare nei confronti dell’autore dell’accoltellamento. Pochi giorni prima di Natale il Gip ha quindi disposto la misura dei domiciliari per il 23enne di Anzio, che, dopo essere stato portato in caserma e fotosegnalato, è stato ristretto nei confini della sua abitazione. Il giovane, che dovrà rispondere del reato di tentato omicidio e lesioni gravissime (il 35enne accoltellato si è salvato) risulta indagato anche in un altro procedimento giudiziario, una rissa aggravata che si era verificata poche settimane prima dell’accoltellamento, sempre in prossimità del Borgo. Il 23enne insieme ad altri giovani aveva aggredito il titolare del Bar Le Sirene e distrutto l’interno dell’attività a seguito di una discussione con dei coetanei di Aprilia.