E’ arrivata in comune ad Anzio, via Pec, una comunicazione ufficiale da parte della Procura della Repubblica di Bari sull’emissione di una interdittiva antimafia relativa alla Camassa Ambiente, ditta che si è aggiudicata l’appalto per la gestione del servizio di raccolta rifiuti ad Anzio. L’Amministrazione comunale resta in attesa di capire come procedere in questa situazione alla luce di una serie di circostanze davvero incredibili, prima su tutte il fatto che la Camassa, arrivata seconda al bando del comune di Anzio, si sia infine aggiudicata il servizio sempre per un problema di interdittiva che aveva colpito la prima classificata, ossia la Gesam – Ecocar. Ora a pochi mesi dall’assegnazione definitiva di un appalto milionario, propio la Camassa che offre al comune di Anzio un servizio contestatissimo, viene colpita dallo stesso provvedimento che aveva penalizzato la sua rivale.