Nella notte tra sabato e domenica della scorsa settimana, i Carabinieri della stazione di Lavinio che fa capo alla compagnia di Anzio, guidata dal capitano Lorenzo Buschittari, sono intervenuti nella zona di Padiglione dove erano stati segnalati molti giovani in un’area dismessa della zona. Una volta sul posto i militari hanno accertati che in un capannone industriale abbandonato era in corso un rave party non autorizzato che aveva richiamato l’attenzione di passanti e residenti.
A pochi passi dalla Palmolive e dalla stazione ferroviari, i carabinieri, con il sostegno delle volanti del commissariato di polizia di Anzio e Nettuno, hanno bloccato l’ingresso a nuovi ospiti che si stavano recando alla festa, monitorato la situzione (circa un centinaio le persone già presenti nell’area) ed hanno individuato ed identificato gli organizzatori del rave. Sulla situazione è stata inviata una relazione alla Procura della Repubblica di Velletri. Non è la prima volta che la zona viene presa di mira dagli organizzatori di simili eventi. La scorsa estate due rave party sono stati organizzati a pochi km da Padiglione, nello specifico presso la pineta della Campana, al confine con il comune di Aprilia. In quel caso a segnalare la “festa” le persone che la domenica mattina vanno a correre o a camminare nella zona. In quel caso, anche in considerazione del fatto che si tratta di un’area verde privata, le persone presenti al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine sono state identificate ma non è stata sporta denuncia.