“Assicuro la città – ha detto il primo cittadino di Nettuno Angelo Casto – che la vicenda è stata oggetto di completa disamina interna e che è prioritario sia l’interesse alla pulizia del territorio, sia il mantenimento dei livelli occupazionali e il sacrosanto e doveroso pagamento delle retribuzioni ai dipendenti che responsabilmente stanno svolgendo il loro compito; in tale contesto devo anche garantire le risorse finanziarie per tutti gli altri servizi essenziali della città”. Questa la reazione dell’Amministrazione comunale di Nettuno alla notizia del fallimento della trattativa sindacale tra i dipendenti Ipi e il Commissario prefettizio Moricone. “In ogni caso – aggiunge Casto – sia per la legge, ma anche per l’impegno che assumo, sarà prioritario, rispetto ad ogni ulteriore atto, il pagamento della retribuzione scaduta e non pagata. Per tutto quanto sopra ogni ufficio sta lavorando per la soddisfazione di tutte le esigenze indicate con mia precisa disposizione che le retribuzioni abbiano il giusto e prioritario peso. Voglio precisare da ultimo che la vicenda è estremamente complessa e sta richiedendo sforzi oltre l’immaginazione in quanto implica aspetti afferenti alla gestione societaria ed economico finanziaria dell’Ente. Ringrazio i lavoratori della pazienza e della fiducia”.