Varato anche il nuovo logo del coro e dell’orchestra scelto tra i lavori presentati dagli allievi tra cui è stato scelto quello di Giulia D’Agostino. Particolarmente emozionante il finale del concerto. Il maestro di violino di Leonardo Tulli ha intonato un componimento iniziato a scrivere proprio con il suo piccolo allievo scomparso. Componimento “proseguito” in un video proprio da Leonardo nella registrazione di una sua esibizione. Il pubblico presente ha potuto ammirare anche la bravura di Ludovica in un altro video che ha strappato commozione e applausi.
Il ricordo di Leo e Ludo è proseguito nella voce di un altro insegnante: “E’ stato bellissimo rivedere suonare Leonardo e Ludovica. Chiudiamo questo momento sentendo le loro parole con un tema di Ludovica e di una poesia di Leonardo”. Il docente ha iniziato quindi la lettura di un elaborato di Ludovica in cui presentava la sua scuola media. “Vi presento la mia scuola media – si legge nell’elaborato – dove dovrete passare tre anni. Dal punto di vista estetico non è un granché. Vi parlo benissimo della sezione C perché c’è una materia in più. Voi direte: cosa c’è di bello in una materia in più? Beh la materia naturalmente! Si studia uno strumento in più. I professori di questa scuola sono tutti simpatici. Questo è l’istituto Nettuno IV se vi è piaciuta la mia presentazione iscrivetevi o sul sito o in segreteria”.
A seguire è stata letto un componimento poetico di Leonardo ispirato all’Infinito di Leopardi. Versi bellissimi che hanno toccato per la loro profondità e per gli scenari fatti di ossimori e immagini di libertà e natura che hanno sorpreso per coinvolgimento vista la giovane età del suo compositore. Una serata coinvolgente che ha dato una certezza: Leonardo e Ludovica vivranno per sempre nel cuore e nella musica dei loro compagni.