Home Cronaca Nettuno – Emergenza Ipi, consiglio interrotto per mezzora

Nettuno – Emergenza Ipi, consiglio interrotto per mezzora

Dopo un avvio di Consiglio comunale con in discussione alcune interrogazioni, di cui daremo conto successivamente, l’assise si è arenata sulle proteste vivaci del personale IPI presente in aula che ha manifestato e continua a protestare per il mancato pagamento degli stipendi. Un problema che riguarda cento famiglie che con insistenza chiedono all’Amministrazione di farsi carico di questa contesa con la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti. Probabilmente troppo rigida la risposta del sindaco Casto che ha archiviato la questione come “Esclusiva responsabilità di ditta e Prefetto”. Decisamente più disposto a precisare i termini della situazione il vicesindaco Daniele Mancini che, incalzato dalle domande del consigliere Claudio dell’Uomo, non si è sottratto allo spiegare la vicenda. Mancini ha fatto presente che l’Amministrazione è in perfetta regola con i pagamenti e che il Comune ha versato in pochi mesi circa 4 milioni di euro alla IPI per evitare disagi ai cittadini con l’interruzione della raccolta dei rifiuti e disagi ai dipendenti, evitando anche a loro il ritardo nei pagamenti degli stipendi, almeno fino a oggi. Mancini ha poi spiegato come è stata la precedente Amministrazione della IPI a distrarre somme consistenti che oggi stanno mettendo la società in seria difficoltà. Il vicesindaco di Nettuno, che oggi ha ricevuto i sindacati, si è anche proposto come mediatore nella controversia in cui il comune non ha alcuna responsabilità. In maniera molto pratica il consigliere Dell’Uomo ha sottolineato che la “pace” si ottiene con il “cash” per evitare che 100 famiglie passino un Natale povere. Quindi il presidente del consiglio comunale, contestato dagli operai per aver più volte annunciato lo sgombero dell’aula e la sospensione del consiglio, ha accettato la proposta del consigliere di opposizione Turano che ha chiesto uno stop di 30 minuti dell’assise e riunione dei capigruppo per affrontare questa emergenza in maniera collegiale. Quindi il Consiglio è al momento interrotto per permettere il confronto fra maggioranza e opposizione su questa emergenza.