Home Cronaca Anzio – Tutti a spasso sul molo in cemento sotto sequestro

Anzio – Tutti a spasso sul molo in cemento sotto sequestro

Stamattina, mentre Vigili, polizia e carabinieri identificavano Pietro Salvini che puliva le Grotte di Nerone ad Anzio usando una pala (che si spera la prossima volta lasci a casa) alle sue spalle un’infinità di cittadini affollavano il molo protettivo dei resti i cui lavori sono stati interrotti a causa di un’interdittiva antimafia alla ditta che lo stava realizzando su indicazione della Regione Lazio. Mentre la Regione non riesce a sbloccare i lavori per completare l’opera affidando l’appalto ad un’altra ditta, il molo interdetto al passaggio proprio perché incompleto e pericoloso, è diventato un polo di attrazione non autorizzato. Tuttavia sono spariti i cartelli di divieto e anche la segnaletica e la recinzione che impediva l’accesso, come anche non sono più visibili i corrimano di sicurezza lungo la piattaforma di cemento. “Ci sono stato la scorsa settimana per un sopralluogo – ha detto il Sindaco Luciano Bruschini – ed effettivamente molti ci salgono. Ora, visto che la regione non si muove troveremo noi dei soldi per la messa in sicurezza e per la realizzazione dei corrimano per evitare che chi sale si faccia male”. Intanto questa mattina oltre ai pescatori molti bambini, alcuni in costume visto il bel tempo, salivano e scendevano dal molo senza alcun controllo. Visto il divieto, che resta anche senza recinzione, la speranza è che in attesa della messa in sicurezza nessuno si faccia male.