Mattinata di protesta quella di oggi davanti alla clinica Villa dei pini ad Anzio. Una protesta destinata a durare fino a quando la proprietà non farà chiarezza sulle sue intenzioni e sulla situazione economica e, soprattutto, fino a che non verserà almeno una parte degli stipendi arretrati. Il 5 ottobre i titolari della clinica hanno versato ai dipendenti il 50% dello stipendio del mese di luglio, all’appello mancano quindi anche gli stipendi di agosto e settembre. Una situazione drammatica per molte famiglie che in questo modo non riescono d arrivare alla fine del mese.
Questa mattina è iniziato il presidio con il sostegno dei sindacalisti di della Cisl FP, della Cgil e della Uil Funzione pubblica oltre che a diverse sigle autonome. I dipendenti si organizzeranno in turni ed hanno chiesto il permesso per manifestare h24 davanti i cancelli della clinica. Hanno quindi affisso diversi manifesti di protesta in cui fanno presente i loro problemi, a partire dal fatto che sono indietro con le bollette, gli affitti e tutte le spese necessarie per vivere. “Non prendiamo stipendi da favola – raccontano dal presidio – ma appena 1300 euro che bastano per sopravvivere. Sono mesi che cerchiamo un dialogo con la proprietà, aspettiamo che qualcuno ci spieghi quale è il problema e quali sono le possibili soluzioni, ma neanche ci ricevono. La situazione è insostenibile”. I dipendenti si sono anche rivolti a un legale per vedere tutelate le proprie ragioni.
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