Home Cronaca Nettuno – Scuola di Tre Cancelli, parlano i genitori

Nettuno – Scuola di Tre Cancelli, parlano i genitori

© Gian Mattia D'Alberto - LaPresse 11-09-2012 Milano cronaca primo giorno di scuola nella foto: gli alunni all'ingresso nel primo giorno di scuola a Milano © Gian Mattia D'Alberto - LaPresse 11-09-2012 Milan first day of school in the photo: the students at the first day of school

In merito all’articolo sulla questione dei posti per la scuola materna di Tre Cancelli a Nettuno, a dire la sua è un genitore del plesso. “Io faccio parte di quelle famiglie che ‘hanno cambiato dal tempo pieno al mezzo tempo – spiega – di fatto ‘occupando’ tutto lo spazio disponibile ed escludendo l’ingresso di un’intera classe”. Era forse giusto chiedere al dirigente scolastico il motivo di tale comportamento. Nel consiglio di Istituto del 2015, è stato deliberato che il primo criterio per l’inserimento dei nuovi iscritti alla classe materna, sarebbe stato quello dell’età anagrafica. Fatto ciò, la formazione delle classi era presto fatta, dal bambino più grande al più piccolo sino al riempimento delle classi. Il risultato è che nella scuola Angelo Eufemi di Tre Cancelli, sopratutto per la sezione antimeridiana, si è venuta a creare una lista di circa 10/15 bambini in attesa. Il paradosso è che questi bambini sono per la maggior parte di Tre Cancelli”, e alcuni di questi, avevano fratelli che già frequentavano la stessa scuola. Ora senza entrare nel merito di quello che abbiamo passato, ad anno scolastico iniziato con qualche artifizzio e deroga speciale, molti bambini, anche se a tempo pieno, sono riusciti ad entrare. Dopo aver fatto ripetutamente presente che i criteri di inserimento adottati lo scorso anno, non rispettavano quello che il Ministero dell’istruzione chiama: ‘principio di ragionevolezza’. E’ successo di nuovo. Risultato: i bambini dell’anno precedente, sono finalmente potuti transitare nella sezione richiesta, e i per la solito gioco dell’età anagrafica, i bambini di Tre cancelli, solo perché più piccoli di qualche mese di altri di Nettuno o Anzio, sono rimasti fuori. E’ questa è la vera causa – conclude il genitore – non per colpa delle famiglie impazzite che hanno deciso di cambiare la sezione dei loro figli”.