Home Cronaca Nettuno – Mancano viveri a Sommati di Amatrice, parte la Polizia locale

Nettuno – Mancano viveri a Sommati di Amatrice, parte la Polizia locale

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La tendopoli di Sommati di Amatrice

La Polizia locale di Nettuno ancora in prima fila per l’impegno dimostrato nei confronti delle popolazioni vittime del recentissimo sisma che ha colpito l’alto Lazio e l’Umbria. Nonostante le montagne di aiuti inviati e lo stop alle donazioni da parte della protezione civile, in alcune zone manca ancora qualcosa. In particolare oggi è arrivata la richiesta alla Protezione civile locale, in visita in zona nei giorni scorsi insieme alla sezione di Sabaudia, dal Campo di accoglienza della frazione di Sommati di Amatrice, di pasta olio, biscotti, pomodori e generi alimentari vari. Si tratta di materiale già in dotazione alla Protezione civile, che grazie all’infinita generosità dei cittadini di Anzio e Nettuno, ha accumulato un’ingente quantità di cibo. Tre camion sono stati inviati nell’immediatezza della tragedia, sempre con la scorta della Polizia locale. Poi lo stop degli organizzatori dei soccorsi letteralmente sommersi dall’affetto dei cittadini di tutta Italia, che hanno inviato ogni genere di aiuto. Domani pomeriggio verrà caricato un nuovo camion di viveri e lunedì all’alba è prevista la partenza verso Amatrice.

14138387_10208884237494732_64239757_nA scortare il camion dei viveri la squadra composta dal Maggiore Franco Paolini e Giovanni Capuano. “Voglio ringraziare la Evergreen di Marco Bianchi – ha detto il Maggiore Paolini – che è un cittadino privato che si è messo subito a disposizione con i suoi mezzi per caricare il cibo e i viveri per la popolazione colpita dal sisma. Fortunatamente, grazie alla generosità dei cittadini di Nettuno, tutto il materiale che ci è stato richiesto è già in deposito presso il Centro di raccolta della Protezione civile e presso l’aula del consiglio comunale, dove è rimasta in custodia in questi giorni”. Il viaggio verso Amatrice non sarà dei più semplici. Molte strade sono chiuse e pericolanti e non tutti possono passare i varchi della Guardia di Finanza e dei Vigili del fuoco, che vigilano su ingressi indesiderati (a partire dagli sciacalli, tre dei quali sono atti arrestati nei giorni scorsi, uno partito da Ardea). I Vigili di Nettuno, tuttavia, la strada già la conoscono e, ancora una volta, porteranno nella terra colpita dal terremoto l’affetto profondo della città che si è impegnata e continua ad impegnarsi per i terremotati, in nome del senso di comunità che ci unisce e delle vittime di Anzio e Nettuno, ben sei, a cui nei giorni scorsi è stato dato l’ultimo saluto.