Arriva dall’Amministrazione comunale di Nettuno guidata dal Sindaco Angelo Casto una nuova diffida alla Parkroi, società che avrebbe dovuto completare il nuovo parcheggio di piazzale Berlinguer. Una diffida che segue quella già fatta dal commissario prefettizio Raffaela Moscarella per ripristinare lo stato dei luoghi, ma nulla sembra però intaccare la società di Palpini che continua a chiedere chiarimenti.
“Dopo la diffida del Commissario Moscarella alla Parkroi a ripristinare lo stato dei luoghi a Piazzale Berlinguer, la Parkroi continua a chiedere al Comune chiarimenti del tipo “in che modo bisogna ripristinare” – ha scritto in una nota il Sindaco Angelo Casto – addirittura inviando foto di come era il parcheggio di piazzale Berlinguer prima delle operazioni di prescavo autorizzate all’epoca dei fatti, su richiesta della Parkroi, dall’amministrazione comunale con il nulla osta nr.15544 del 2.5.2013, al solo fine di eseguire le operazioni di prescavo finalizzate al completamento degli studi geologici e geotecnici necessari alla redazione del progetto definitivo strutturale. Quell’autorizzazione prevedeva che una delle condizioni poste per il rilascio del nulla osta fosse la previsione che il materiale di prescavo dovesse essere obbligatoriamente utilizzato nello stesso sito per il ripristino dello stato dei luoghi e provvisoriamente depositato in un cantiere ben individuato nel Comune di Nettuno, mentre tali materiali di prescavo avrebbero potuto essere riutilizzati secondo quanto previsto dal Piano di Utilizzo terre e rocce da scavo consegnato dalla Parkroi Srl e comunque in ottemperanza a quanto prescritto dal D.Lgs n° 152/06 e dal D.M. n° 161/2012”. La perentoria condizione non era subordinata a nessun evento ma a specifiche disposizioni normative, dato che terre e rocce da scavo non possono trovare utilizzi diversi da quelli previsti in quel nulla osta rilasciato. Infine – conclude Casto – l’atto di citazione in giudizio al Comune e quindi ai cittadini, perché di denari pubblici si tratta, da parte della Parkroi con una richiesta di risarcimento del danno di oltre 6 milioni di euro, è già oggetto di approfondito studio e verifica da parte della nuova amministrazione che ritiene assurda una tale richiesta che sarebbe dannosa per la città e soprattutto per i cittadini che già tanto hanno dovuto subire da questa incredibile storia. Insomma si lavora per #RivederLeStelle a Nettuno. Saranno 5 anni di governo difficilissimo, ma il M5s nettunese sta già dando le giuste risposte ad appena due mesi dalle elezioni”. La speranza ora è che la Parkroi abbia capito come coprire la buca e come ripristinare la situazione, sempre che a dover capire non siano le stesse persone cui era stato detto di fare dei carotaggi e che invece hanno scavato una buca che difficilmente Nettuno dimenticherà.