Sta meglio la bimba di 5 anni che due settimane fa ha rischiato di affogare ed è stata trasportata d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale San Camillo di Roma dove era stata ricoverata in terapia intensiva, in serio pericolo di vita. La bimba, di nazionalità moldava, era al mare a Nettuno su una delle spiagge libere attrezzate che si trova in zona Cretarossa, date in concessione dal Comune a dei privati che ne hanno fatto richiesta, insieme alla sorella gemella e al padre. E’ bastato un attimo di distrazione affinché la piccola corresse un serio pericolo di vita, anche grazie al fatto che sulla spiaggia non era presente l’0bbligatorio servizio di sorveglianza con i bagnini ( per questo motivo il comune, alla luce della relazione della Capitaneria di porto, ha avviato le procedure per la revoca della concessione). Oggi fortunatamente, la situazione è decisamente migliorata e la bimba è uscita dal reparto di terapia intensiva e non è più in pericolo di vita.