La Polizia locale di Nettuno, guidata dal Comandante Antonio Arancio, è stata demandata ad individuare le responsabilità nell’incendio che, nella giornata di ieri, ha portato alla morte di Anna Mancini, 57enne originaria di Latina ma da tempo residente a Nettuno in via Mirabella, con il compagno. Sul posto è intervenuta la squadra di guidata dal Maggiore Franco Paolini che, mascherine alla mano, ha messo in sicurezza la zona in attesa che i Vigili del fuoco consentissero l’ingresso nell’abitazione della donna. I pompieri, che ieri hanno affrontato una giornata d’inferno (altre squadre erano al lavoro su via della Campana, con un vasto incendio su due fronti, altre ancora ad Aprilia e Pomezia) intervenuti su via Campoleone e via Mirabella, provenivano proprio da Ardea, in supporto alle squadre locali oberate di lavoro. Le fiamme si sono sviluppate da un terreno incolto vicino alla villetta in cui risiedeva la donna deceduta e ora i Pompieri dovranno stabilire se si sia trattato di un incendio doloso oppure no. Se si tratta di un incendio casuale, il proprietario del terreno da cui sono partire le fiamme, rischia una denuncia per omicidio colposo. Più grave la situazione e le eventuali contestazioni dell’Autorità giudiziaria, se qualcuno ha invece appiccato il fuoco, magari per bruciare le sterpaglie come spesso accade in campagna anche se la legge lo vieta proprio per evitare situazioni di pericolo. In passato, in zona, la Polizia locale era già intervenuta su segnalazione di alcuni cittadini, per multare persone che avevano dato fuoco a delle sterpaglie creando disagio ai residenti. Resta una tragedia assurda, quella di una 57enne con difficoltà di deambulazione, vittima molto probabilmente di asfissia (la donna è stata trovata riversa in terra con qualche segno di ustione) che non è riuscita ad allontanarsi dalla situazione di pericolo in tempo utile e per cui ora vanno cercate delle responsabilità. Nella giornata di oggi il medico legale effettuerà l’autopsia sul corpo della donna, per accertare senza ombra di dubbio le cause della morte, quindi sarà possibile procedere con i funerali.