Era ancora da terminare la villetta di via Taormina nel quartiere nettunese di Piscina Cardillo in cui alle 18 circa si è verificata una violenta fuga di gas che ne ha causato il crollo parziale con danni evidenti al tetto e alla veranda, ma anche nella zona che da sul giardino, probabilmente la cucina. Secondo le testimonianze dei presenti e delle forze dell’ordine una donna, la proprietaria dell’immobile, stava entrando in casa quando ha avvertito un fortissimo odore di gas. proprio per questo immediatamente si è girata ed ha iniziato a correre verso il cancello.
Non aveva percorso neanche cinque o sei metri che si è sentita l’esplosione, fortissima, che ha stordito e impaurito l’intero vicinato, pieno di villette. Pochi metri che sono stati essenziali a ridurre di molto le ferite riportate dalla donna che ha contusioni, feriti lievi e ustioni di primo grado e che è stata subito soccorsa e trasportata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno dove è sotto osservazioni. Ferito lievemente dalle fiamme anche il cane di famiglia che si trovava in giardino al momento dell’esplosione. Subito dopo il boato un cittadino straniero, residente in zona, ha scavalcato il muro di cinta e immediatamente chiuso alcune bombole che alimentano l’abitazione e che si trovano vicino al cancello, lontano dalla villetta. la situazione dell’abitazione al momento è ancora estremamente pericolosa, poiché il tetto e le colonne portanti continuano a cedere vistosamente. L’area è stata delimitata dai vigili del fuoco che stanno portando avanti la parte pratica dell’intervento di messa in sicurezza. Sul posto per monitorare la situazione da un punto di vista tecnico anche gli operai dell’Enel. Le indagini per verificare cosa sia realmente accaduto sono affidati ai carabinieri della compagnia di Anzio, ma sembra evidente che si sia trattato di una fuga di gas del tutto accidentale e involontaria. I danni alla struttura sono enormi.
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