Una situazione del tutto fuori controllo quella della raccolta differenziata ad Anzio ed in particolare nella zona di Lavinio. Sfiora l’assurdo la storia che ci racconta un commerciante della zona, che paga annualmente una bolletta salatissima per un disservizio costante. “Questa settimana – ci racconta l’uomo, esasperato per la situazione – per ben due volte non hanno raccolto l’indifferenziato. Ho chiamato l’ufficio Ambiente del Comune infinite volte e alla fine, nel giorno di raccolta dell’umido, hanno mandato delle persone a prelevare l’indifferenziato. Purtroppo però, il giro dell’umido non è passato. E sono rimasto per l’ennesima volta con i secchi stracolmi nel parcheggio della mia attività commerciale, con un danno evidente per la vista e il pessimo odore. Inoltre – conclude – sono due settimane che non passano affatto a ritirare la plastica. In pratica da due settimane a questa parte per almeno sette volte non hanno rispettato gli orari e non hanno fatto il giro, lasciandoci sommerso dall’immondizia. Ho segnalato la situazione infinite volte agli uffici e anche all’assessore, ma qui non cambia nulla. L’unica cosa evidente è che ci vogliono esasperare con la stagione estiva ormai avviata, creandoci un danno economico e rendendo difficile lavorare decorosamente. Questa situazione non è più sopportabile”.
