Continuano le manifestazioni contro la costruzione delle centrali Biogas sul territorio anziate. Oltre al 2 luglio dove sono in programma una manifestazione in piazza ed una conferenza al centro ecumenico di Lavinio, il 9 luglio prossimo è stato organizzato un altro momento di aggregazione dal comitato Anzio No Biogas. La giornata prevede il ritrovo presso il parcheggio “La Piccola” con il corteo che poi si dirigerà verso la sede comunale di piazza Battisti (l’ex municipio).
“Abbiamo chiesto gentilmente più e più volte. Più e più volte abbiamo bussato a varie porte. Abbiamo scritto, pubblicato, telefonato – il commento di Mariateresa Russo del Comitato No Biogas – Non abbiamo ottenuto nulla. Per il Comune di Anzio la questione Biogas è chiusa. Per noi non è nemmeno iniziata. Hanno gridato vittoria contro le Biogas in Consiglio comunale, per poi non fare nulla di quanto deciso. Ci hanno chiesto di collaborare. Lo abbiamo fatto, ma dove sono le nostre proposte?”.
A partecipare sono stati invitati tutte le associazioni che hanno appoggiato il Comitato (AnzioDiva ha già annunciato che ci sarà), i gruppi politici (ma senza bandiere e vessilli di partito. Assicurata la presenza di Sinistra Italiana) e i cittadini che vogliono dire “No” alle Biogas del territorio.
“L’ unico scopo della manifestazione – spiega Mariateresa Russo – è che l’Amministrazione ottemperi a quanto stabilito dal Consiglio comunale; che il Sindaco prenda una posizione politica e amministrativa netta contro le Centrali progettate ad Anzio in località Padiglione appellandosi nelle sedi competenti al principio di precauzione; che si metta in essere tutto il possibile per evitare che altri progetti anche solo ipoteticamente nocivi possano venire presentati e realizzati nel nostro territorio già saturo di criticità ambientali”.
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