Incredibile episodio in un punto Enel di Anzio nella serata di ieri che ha richiesto l’intervento dei Carabinieri e portato all’arresto di un uomo, classe 1968, con l’accusa di rapimento e minacce. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’uomo, un cittadino di Anzio, dopo aver presentato una richiesta online aspettava da qualche giorno l’attivazione del servizio. Ha quindi deciso di recarsi in un punto Enel nella cittadina neroniana ed una volta all’interno, prima ha chiuso con una cinta dei pantaloni la porta di ingresso e poi ha utilizzato una catena che si era appositamente portato dietro per minacciare il dipendente all’interno dell’ufficio che non avrebbe in nessun caso lasciato libero, fino a che non gli fosse stato attivato il servizio. Ad accorgersi della situazione, il titolare del punto enel che giunto sul posto non è riuscito ad entrare e, vista la situazione di pericolo e di privazione della libertà del dipendente, ha subito chiamato i Carabinieri della Compagnia di Anzio. Giunti sul posto i militari nel giro di pochissimo sono riusciti a liberare il dipendente rapito ed hanno tratto in arresto il suo aggressore. L’uomo è stato portato presso il Tribunale di Velletri dove il fermo è stato convalidato. Per l’uomo è stata quindi disposta la misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio per le accuse gravissime di rapimento e minacce.