Un brutto episodio su cui a fare chiarezza quello di ieri sera nel quartiere Zodiaco di Anzio, quando un giovane di 27 anni è volato dal quarto piano ed ora versa tra la vita e la morte nel reparto di Terapia intensiva al San Camillo di Roma, dove è stato trasportato in eliambulanza dopo i soccorsi. Sul posto nell’immediatezza dei fatti è sopraggiunta una volante della Polizia. Agli agenti giunti sul posto il giovane egiziano ferito ma vigile, ha indicato il responsabile della sua caduta. Nell’immediatezza la polizia ha individuato l’appartamento e l’uomo indicati dalla vittima della caduta. Una volta dentro l’appartamento, che appartiene ad un albanese di 30 anni agli arresti domiciliari per spaccio (coinvolto anche in una perquisizione nell’ambito dell’operazione Mala suerte per cui non è stato indagato) gli agenti lo hanno trovato in stato di grande nervosismo e con la maglietta strappata. Evidenze che hanno fatto decidere la Polizia che fosse il caso di procedere con una perquisizione e con l’accesso della Polizia scientifica che ha fatto prelievi e portato via oggetti su cui effettuare rilievi. Durante la perquisizione gli agenti hanno trovato 30mila occultati dietro un cassetto su cui l’uomo, un cittadino albanese, non ha saputo fornire spiegazioni e per questo sono stati posti sotto sequestro. Quindi, alla fine delle indagini, l’uomo è stato portato in Commissariato, gli è stato tolto il braccialetto elettronico apposto per i domiciliari ed è stato arrestato e portato presso il Carcere di Velletri con l’accusa di tentato omicidio.