“Un comportamento inqualificabile quello tenuto oggi da alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo Giovanni Falcone che, insieme alle loro classi della scuola media, hanno disturbato in continuazione lo svolgimento della manifestazione per la legalità non consentendo, di fatto, a due Magistrati dello Stato ed al Responsabile dell’Anticorruzione del Comune di effettuare gli interventi in maniera serena. Eravamo nella palestra della scuola, insieme alle forze dell’ordine ed alle istituzioni, per onorare Giovanni Falcone e tutti i servitori dello stato che hanno perso la vita per la nostra libertà e per la nostra sicurezza. Mi sono scusata con tutti gli ospiti presenti e credo che diversi docenti dovrebbero andare loro a lezione di cittadinanza per essere in grado, successivamente, di trasmettere messaggi positivi ai nostri ragazzi. Vorrei ringraziare, invece, tutti gli alunni della scuola primaria di Villa Claudia, di Viale Severiano e di Via Miglioramento, insieme alle loro eccezionali insegnanti, per la partecipazione e l’educazione dimostrata durante l’intero svolgimento dei lavori. Sono bambini tra gli otto ed i dieci anni che hanno presentato elaborati che mi hanno commosso. Un ringraziamento al Dirigente scolastico, Gaetano Laudani ed ai pochi docenti della scuola media che hanno collaborato per la riuscita della giornata di oggi che si è aperta con l’emozionante esibizione musicale della Banda e della Corale e con il trailer del film “Era d’Estate”, sull’esilio forzato di Falcone e Borsellino all’Asinara, alla vigilia del maxi-processo di Palermo, anche quello disturbato da diversi studenti e docenti”.
È la dura dichiarazione dell’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Anzio, Laura Nolfi, rispetto alla celebrazione della giornata della legalità all’Istituto Comprensivo Anzio 4 che, lunedì scorso, la Giunta ha intitolato al Magistrato Giovanni Falcone.
“Mi rendo conto che è impopolare per un politico dire la verità – prosegue l’Assessore Nolfi – ma è un mio preciso dovere anche per rendere merito a chi, questa mattina, ha onorato questa importantissima manifestazione. Inoltre leggere sui social le dichiarazioni di chi era nel Consiglio d’Istituto, che tenta di associare alla mafia iniziative come quella di oggi ed i commenti di compiacimento di alcuni docenti mi lascia senza parole. Questi docenti, come ha detto giustamente l’avvocato Savarino, hanno la grande responsabilità di formare la classe dirigente di domani ed oggi – conclude Laura Nolfi – con questi comportamenti, hanno dimostrato evidenti limiti di educazione civica”.