“A nulla è servito il protocollo d’intesa contro le affissioni abusive firmato da tutti i candidati sindaco di Nettuno nelle scorse settimane”. Lo scrive in una nota stampa il candidato a Sindaco di Nettuno, esponente di Città futura Giulio Verdolino.
“La normativa nazionale e le disposizioni comunali forse contano come carta straccia!!!
Il Movimento civico Città Futura che rappresento è stato oggetto già numerose volte di raid “antidemocratici” perpetrati da altre compagini politiche, che hanno coperto gli spazi elettorali assegnati dal Comune con manifesti riportanti simboli diversi.
Siamo di fronte ad un gesto di prepotenza e arroganza che non può essere tollerato – aggiunge Verdolino, fornendo le foto in cui è evidente la copertura dei manifesti – abbiamo fatto sei esposti diversi al Comandante della Polizia Municipale e al Prefetto di Roma, in cui chiediamo il ripristino della regolarità di questa consultazione elettorale e l’azione sanzionatoria. Nei prossimi giorni relazioneremo anche alla Magistratura per metterla a conoscenza di quale è il livello di democrazia presente in questa Città”. La questioni manifesti abusivi resta seria. Infatti, mentre per chi affigge i manifesti fuori dalle plance, la multa viene recapitata a chi li ha commissionati, diverso è il discorso per chi affigge all’interno degli spazi consentiti ma “abusivamente” occupando i riquadri degli altri. In quel caso la normativa prevede che la multa venga fatta agli attacchini che, tuttavia, sono al lavoro soprattutto di in orari in cui la polizia locale non è in servizio. Per questo motivo dal Comando fanno sapere che già da domani andranno ad oscurare tutti gli abusivi.