Continuano le segnalazioni relative ad un problema di sicurezza all’interno dell’Ospedale di Villa Albani ad Anzio. Nella mattinata di oggi hanno colpito ancora i ladri che hanno preso di mira le macchinette erogatrici di caffè e merendine. Dopo il colpo di due giorni fa, in cui ignoti hanno forzato le colonnine che distribuiscono bibite e merendine all’entrata del padiglione Sabatucci, distruggendo parte dei macchinari e ferendosi (evidenti anche nei giorni a seguire le macchie di sangue lasciate per terra dai malviventi incuranti delle possibili conseguenze del gesto). I ladri hanno agito in pochi minuti. Sul posto, che è stato transennato perché le macchinette rotte sono pericolose per gli utenti viste le sporgenze metalliche taglienti, il personale del Commissariato di polizia di Anzio per le indagini del caso. Al vaglio degli investigatori le telecamere della videosorveglianza che nello specifico non sono puntate sulla zona presa di mira dai ladri ma possono fornire comunque elementi utili all’individuazione, poiché sono puntate in ingresso e in uscita e se non altro possono fornire indicazioni su chi è entrato e uscito nel periodo preso in considerazione. I ladri, che evidentemente non hanno more ambiziose per i propri colpi, hanno portato via pochi spicci e i generi alimentari esposti. Un colpo da poche centinaia di euro che ha fatto più danno del guadagno per per i malviventi. Resta, come detto, il problema della sicurezza legato non solo al furto. Da giorni gli utenti segnalano la presenza di porte aperte e ingressi sospetti da parte di persone che non dovrebbero trovarsi in zona e che sembrano libere di scorrazzare ovunque, negli uffici e nei reparti, nonostante un servizio di guardiania all’ingresso, attivo anche di notte. Gli utenti non si sentono chiaramente al sicuro e chiedono delle misure di controllo e sicurezza adeguate alla situazione.