Ha ceduto ieri uno dei ponteggio che “puntellano” il sottovia di piazzale Michelangelo nel quartiere di Cretarossa a Nettuno. La causa, probabilmente, il ripetersi di urti da parte delle auto che fanno manovra “inflitti” nel corso dei mesi al ponteggio. Ieri due pali sono caduti a terra ed immediato c’è stato l’intervento della polizia locale che ha transennato e messo in sicurezza la parte del ponteggio rimasto in piedi. Questo episodio, però, pone l’accento su un’altra questione, ossia quella dei lavori. Un’ordinanza del 14 agosto scorso a firma del commissario prefettizio e del dirigente Benedetto Sajeva imponeva la realizzazione dei lavori di consolidamento a tre privati individuati come coloro che hanno la titolarità di intervenire. L’ordinanza dava tempo 30 giorni per iniziare i lavori, ma a tutt’oggi nulla si è mosso. Probabile che i tre privati abbiano fatto valere il loro diritto di ricorrere al Tar del Lazio contro questa ordinanza. Se così fosse bisognerà aspettare che il tribunale amministrativo si pronunci sulla vicenda e chissà quanto ancora dovrà passare, tutto a discapito di attività commerciali e cittadini.