Una brutta rissa sul Molo Innocenziano di Anzio è finita con il fermo, da parte degli agenti del Commissariato di polizia di Anzio intervenuti nell’immediatezza dei fatti, di tre persone, due apriliani di 23 e 27 anni e di un cittadino extracomunitario, venditore ambulante. Questa la dinamica dei fatti che ha visto incolpevoli vittime una coppia di neroniani finiti all’ospedale: I due apriliani stavano mangiando in un ristorante sul Molo, in strada, quando l’ambulante si è avvicinato e con fare insistente ha cercato di vendere i suoi calzini. I due apriliani hanno chiesto al titolare di allontanare lo straniero e sono volante parole grosse. Secondo i due italiani il cittadino straniero li avrebbe aggrediti e offesi e questo avrebbe scatenato l’aggressione. Ad un certo punto il 23 di Aprilia ha preso una bottiglia di vetro e l’ha scagliata contro lo straniero prendendo in testa una donna che stava mangiando nel ristorante di fronte. Solo per un puro caso non è stata colpita alla testa la bimba di sette mesi che la donna aveva in braccio. La signora è caduta per terra e il marito ha subito reagito, discutendo con i due Apriliani. Incredibile a questo punto la reazione dei due italiani, che non contenti di aver ferito la donna in maniera seria, sono venuti alle mani anche con il marito picchiandolo selvaggiamente. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante del Commissariato di Anzio, guidati dall’Ispettore Roberto Federici che, immediatamente hanno fermato i due apriliani e lo straniero, portandoli al Commissariato di polizia. La donna colpita alla testa e il marito sono finiti in ospedale. Per lei è stato diagnosticato un trauma cranico e una prognosi di 15 giorni in osservazione. non è in pericolo di vita. All’uomo i due italiani hanno causato la frattura del setto nasale. La coppia ha sporto denuncia per le gravi lesioni subite. I due apriliani e lo straniero sono stati quindi arrestati e trattenuti in cella. Domani mattina saranno processati per direttissima presso il Tribunale di Velletri.
