Sono stati riconosciuti e denunciati dal personale del punto vendita Euronics di Cisterna, ma sono riusciti comunque a darsi alla fuga. Si tratta di un uomo e una donna 40enni, che hanno una particolare predilezione per i furti tecnologici e in particolare della catena commerciale dei punti vendita della Andreoli spa, avendo già messo a segno dei furti nei punti vendita di Alatri, Frosinone, Sora, Cassino, Nettuno, Castel Romano e Latina, mentre per Cisterna quella di ieri era la seconda visita dopo che un mese fa i due avrebbero portato via diversi giochi. Sono entrati nel negozio venerdì intorno alle 18 e come già programmato, al loro ingresso è scattato l’allarme antitaccheggio, un modo per confondere i commessi quando i due sarebbero usciti con la refurtiva in tasca. Così non è stato, infatti, il direttore del punto vendita, ha incrociato lo sguardo della donna e l’ha riconosciuta grazie alle foto dei due ormai noti, che erano arrivate da altri punti vendita. La donna ha richiamato l’uomo che era con se e si sono subito diretti verso l’uscita. Il direttore li ha seguiti chiedendogli anche cosa avessero rubato in questa occasione, i due hanno accelerato il passo senza rispondere. Nel frattempo sono state avvertite le forze dell’ordine a cui è stata segnalata l’auto dei due. Una pattuglia si è portata sul posto e, mentre i due si sono dileguati a piedi, è stata posta sotto sequestro l’auto a loro disposizione, una Lancia Y di colore bianco, risultata intestata ad una donna del ragusano.