E’ stato fatto ieri alle 12 il sopralluogo al Paradiso sul mare di Anzio da parte dei tecnici dell’Area metropolitana, ex Provincia di Roma, per fare una valutazione degli interventi necessari a rimettere in sicurezza la sede dell’Istituto Alberghiero Marco Gavio Apicio chiusa la scorsa settimana dal Preside che l’ha valutata inagibile e pericolosa per gli studenti. I lavori per la messa in sicurezza cominceranno brevissimo e dovrebbero concludersi entro poche settimane, per poter permettere di nuovo ai ragazzi l’uso dei laboratori di cucina. Si tratta ovviamente di interventi tampone, necessari a riaprire la sede fino alla fine dell’anno. Sede che, è evidente, ha l’assoluta necessità di lavori importanti di messa norma sia all’interno che all’esterno. lavori costosi che sono stati inserito nel Piano Triennale delle Opere pubbliche della Provincia. Sono anni che l’ex Provincia promette interventi, alla luce dei disagi causati quest’anno agli studenti la speranza è che sia finita l’epoca delle promesse e sia arrivata l’ora di passare ai fatti. Il Paradiso sul mare, che è stato ceduto alla scuola oltre trent’anni fa, ha un vicolo di destinazione d’uso scolastico che non preclude la possibilità che nell’edifico, prestigiosissimo, possano svolgersi attività collaterali e culturali, impossibili in questo momento vista l’inagibilità di molti spazi, dalla terrazza vista mare alla Sala degli Specchi (storica sede del consiglio comunale neroniano prima dl trasferimento a Villa Sarsina) in cui lo scorso anno sono crollati alcuni stucchi. Un patrimonio quello del Paradiso sul mare, colpevolmente trascurato per decenni, che merita ben altro trattamento.
