Chiesto il rinvio a giudizio sia per i presunti autori di un tentativo di omicidio che per la vittima. Si è conclusa così l’inchiesta del sostituto procuratore Antonio Verdi su un litigio degenerato, il 18 febbraio 2011, a Lavinio e su cui dovrà pronunciarsi il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Velletri, Gilberto Muscolo, che per problemi procedurali ha aggiornato l’udienza preliminare al 31 maggio prossimo.
Cinque anni fa, in zona Padiglione, il 44enne apriliano Vittorio Z., per dei problemi relativi all’acquisto di un’auto, chiedendo indietro il suo denaro, iniziò a discutere con Simone V., 38enne di Anzio. Quest’ultimo, insieme a Francesco e Cristian V., 69 e 36 anni, avrebbe però reagito sparando cinque colpi di rivoltella contro l’apriliano, ferendolo all’addome e alle braccia. Secondo il sostituto Verdi, un tentativo di omicidio, da cui Vittorio Z. si sarebbe salvato indietreggiando. Il 44enne avrebbe però causato delle lesioni al 38enne di Anzio, colpendolo con due pugni al volto. Il giudice Muscolo, per un problema relativo all’avviso di conclusione delle indagini, ha rinviato alla Procura gli atti per l’anziate, difeso dall’avvocato Fabrizio D’Amico, e aggiornato l’udienza per gli altri due e per l’apriliano, difeso dall’avvocato Benedetto Faralli, a fine maggio.