E’ stato eseguito questa mattina l’ennesimo sgombero sul litorale di Cretarossa a Nettuno, il personale della polizia nautica guidati dal Comandante Antonio Oliviero coadiuvati dagli uomini della polizia di Stato, la polizia municipale e dalla Guardia costiera è entrato in azione intorno alle 9 per liberare l’area assegnata ai rimessaggi della piccola pesca e su cui erano presenti alcune residue costruzioni abusiva. Dopo un avvio di lavori in tutta tranquillità non sono mancati momenti di protesta da parte dei titolari della costruzione, ben gestiti dalle forze dell’ordine che non hanno mai fatto salire la tensione, anzi hanno ottimamente mediato con i proprietari che, alla fine, hanno procedure autonomamente alla sistemazione e alla pulizia dell’area. Questa operazione si inserisce nel più ampio piano di distruzione dei manufatti abusivi ordinato dalla Procura di Velletri nel territorio di competenza. Solo a Nettuno sono 72 le costruzioni abusive interessate da questa operazione tra abitazioni e costruzioni su aree demaniali. In tutto il territorio che fa riferimento alla Procura si tratta di operazioni di abbattimento su 300 manufatti. Nello specifico l’operazione di questa mattina a Cretarossa (frutto di un contenzioso che si protrae dal 2004) mira anche a far rispettare l’ordinanza commissariale che ha previsto in questa zona l’installazione dei rimessaggi per le piccole imbarcazioni e l’azzeramento dell’abusivismo estivo con la restituzione delle spiagge alla pubblica fruizione.