Nettuno – Piazzale Michelangelo cade a pezzi

Una situazione di degrado e sempre più pericolosa quelli che vivono giornalmente i residenti e i frequentatori di Piazzale Michelangelo del quartiere di Cretarossa a Nettuno. Il piazzale è completamente dissestato e con grossi pezzi di porfido sparsi ovunque che al passaggio di ogni macchina rischiano di diventare veri e propri proiettili di pietra. Negli ultimi due mesi almeno due persone sono rimaste ferite a causa delle buche ed alcune automobili danneggiate proprio dai pezzi di ciottoli “volati” al passaggio delle auto sul piazzale.

“Ho contattato più volte il comune – ci ha raccontato un residente – e ci hanno risposto che vanno sistemate prima le strade principi, ma qui ci giocano anche i bambini è una situazione molto pericolosa”.

In realtà alcuni interventi sono stati effettuati, ma hanno avuto il solo risultato di peggiorare la situazione. Le buche createsi sulla pavimentazione in porfido, infatti, sono state “rattoppate” con dell’asfalto. Con l’acqua piovana, però, infiltratasi nel tempo proprio nell’asfalto non ha fatto altro che creare buche ancora più grandi.

Non solo le buche, però. Alcuni problemi sono stati riscontrati anche sul nuovissimo piazzale e nello specifico dopo le operazioni di smontaggio e di trasporto della madonnina. La ditta che ha effettuato l’operazione, infatti, ha spostato i grossi vasi che si trovano nei pressi del monumento e li ha posti nella zona dei parcheggi senza però rimetterle al loro posto.

Oltre a togliere posti auto le fioriere (molto larghe e basse, difficili da vedere durante una manovra dall’abitacolo) hanno danneggiato numerose vetture. La ditta ha anche smontato una delle colonnine che impediscono l’ingresso alla zona pedonale ai mezzi di trasporto senza ri-fissarle al terreno ed ora sono lì traballanti e pericolanti alla portata di bambini. La stessa ditta, per completare l’opera, ha anche involontariamente imbrattato parte del piazzale a causa di una perdita d’olio del camion utilizzato per smontare la madonnina.