Non salda immediatamente la parcella del suo avvocato e questo lo aggredisce a colpi di coltello, fortunatamente, andando a vuoto. L’episodio è accaduto questa mattina a Roma tra un commerciante di Anzio e il suo rappresentante legale. La vicenda ha avuto inizio un anno e mezzo fa, quando un commerciante di Anzio, vittima di un furto presso il suo esercizio commerciale, si è rivolto ad un avvocato per avviare le pratiche di risarcimento dall’assicurazione. Terminato l’iter, ieri mattina il legale ha dato appuntamento al suo cliente nei pressi della Stazione Termini, a Roma, da dove poi si sono recati presso lo studio di un altro avvocato per ritirare l’assegno. Entrato in possesso del titolo, il consulente ha reclamato la propria parcella ma il cliente, al momento non in possesso della somma, ha avanzato la proposta di saldare quanto dovuto subito dopo aver versato l’assegno e riscosso il danaro. Questa procedura però non è risultata gradita al professionista, che ha prima insultato il commerciante accusandolo di essere venuto meno ai patti e poi, afferrato un coltello che aveva nella borsa, lo ha aggredito fisicamente sferrandogli alcuni fendenti che, fortunatamente, non sono andati a segno.
Con l’aiuto di un amico, presente ai fatti, e dell’altro avvocato, giunto nel frattempo poichè richiamato dalle urla, il legale è stato riportato alla calma. Chiamati dal commerciante, sono in breve intervenuti sul posto gli agenti del Commissariato Appio che dopo aver ascoltato il racconto della vittima hanno identificato l’aggressore e lo hanno perquisito, rinvenendo il coltello. Accompagnato negli uffici del Commissariato e dopo aver ricostruito l’accaduto, l’avvocato è stato denunciato per rispondere di porto abusivo del coltello e di minacce.