Un bus Cotral diretto a Latina e proveniente da Roma è stato avvolto dalla fiamme nel pomeriggio di ieri sulla via Pontina all’altezza dell’uscita Monte d’Oro nel comune di Pomezia. A quanto si apprende le fiamme sarebbero partite dal motore per poi espandersi. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco che hanno domato l’incendio prima che la situazione degenerasse visto che il bus aveva l’impianto Gpl e per questo c’era la paura che si potesse verificare una esplosione. Cinquanta i passeggeri, tutti fortunatamente illesi, che sono stati fatti scendere ed hanno aspettato un altro mezzo proveniente da Roma per proseguire il viaggio. La Cotral ha già comunicato l’intenzione di sporgere denuncia contro ignoti per sospetto sabotaggio. Anche se non sono ancora chiare le cause del rogo, infatti, il sospetto di un dolo è alimentato dai precedenti. Questo, infatti, è il quinto caso di incendio da un bus della compagnia trasporti del Lazio in poco più di un mese come spiega la stessa azienda in una nota stampa. “In poco più di un mese cinque mezzi sono bruciati per motivi ancora da definire – si legge- Gli accertamenti svolti dai tecnici dell’azienda non hanno permesso di risalire alle cause che hanno generato gli incendi. Tuttavia da una prima ricognizione è stato possibile tracciare il percorso manutentivo delle vetture che fanno capo alla medesima officina esterna. Si tratta di due bus Man alimentati a Gpl e di tre Breda Menarini a gasolio per i quali mai in passato si erano verificati problemi di questa natura. Il susseguirsi degli eventi, al di fuori di qualsiasi statistica, non può essere considerato una casualità e non si può più ascrivere alla sola vetustà del parco mezzi”.