Buttare in strada lo scontrino appallottolato del bar dopo il caffè costerà fino a 150 euro, mentre per un mozzicone di sigaretta spento sul marciapiede con il tacco della scarpa il prezzo da pagare sale a 300 euro: le multe che puntano a rendere gli italiani dei cittadini più eco-friendly diventano realtà con l’approvazione in via definitiva del Collegato Ambiente, una sorta di agenda verde del Paese che in 79 articoli di legge delinea la strada verso la decarbonizzazione e l’economia circolare. Insomma, la situazione diventa critica per i tanti zozzoni che girano nel Belpaese, compresi i comuni di Anzio e Nettuno, dove la cura e l’attenzione all’Ambiente sono una sensibilità di pochi. I Comuni dovranno provvedere a dotare strade, parchi e luoghi d’aggregazione di appositi raccoglitori. Gli italiani che vogliono essere ecosostenibili avranno un nuovo strumento, il “Made Green in Italy”. Si tratta di un marchio, volontario, per comunicare l’impronta ambientale dei prodotti nostrani. I consumatori potranno scegliere di privilegiare il “chilometro zero” certificato di frutta e verdura, o le produzioni industriali a basso impatto.