Non sappiamo più come dirlo e sono passati mesi dagli appelli lanciati all’amministrazione per farsi portavoce delle nostre istanze presso gli organi preposti ad azioni di prevenzione, controllo e contrasto. Perché queste sono le azioni tipiche di gruppi criminali organizzati, che vogliono lanciare avvertimenti non sappiamo a chi o perché ma ci vuole poco ad immaginare. Non vogliamo vivere con questo senso di insicurezza e di paura. Lanciamo un appello al Sindaco di Anzio affinché convochi un tavolo sicurezza di concerto con le forze dell’ordine e con i portatori di interesse come i comitati di quartiere. Noi, come già detto in sede di audizione commissione sicurezza, vogliamo esserci e vogliamo poter avere la possibilità di far sentire la nostra voce”.