Una persona a bordo di un’auto, in transito su via dell’Armellino ad Anzio, alle 18 circa, ha esploso un colpo di fucile a piombini mirando ad un immigrato che si trovava in quel momento sull’esterno delle casette del centro di Accoglienza Cara. Il colpo ha ferito il giovane, di nazionalità africana, alla testa fortunatamente di striscio e solo per un caso la sua ferita non è stata più grave. Subito soccorso dagli altri ospiti del centro il giovane è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, dove è stato medicato. Per lui i medici hanno diagnosticato una prognosi di pochi giorni. Quindi è stato chiesto l’intervento del Commissariato di polizia di Anzio diretto dal primo dirigente Antongiulio Cassandra. Al centro Cara immediato l’intervento della Squadra Volante coordinata dall’Ispettore Roberto Federici e della squadra Scientifica proveniente dalla Capitale, chiamata a raccogliere ogni possibile indizio per fare chiarezza sull’incredibile episodio. Proprio la Scientifica ha rinvenuto sull’asfalto un pezzo di piombo che si spera possa essere utile alle indagini. Purtroppo al momento non ci sono indizi di rilievo per riuscire ad arrivare all’identificazione del malvivente che ha compiuto il folle gesto. Gli immigrati del centro che hanno assistito all’episodio non sono stati in grado di indicare né il modello e neanche il preciso colore dell’auto da cui è stato esploso il colpo a causa della scarsa illuminazione della strada. Nella zona di periferia, tra l’altro, non ci sono delle significative presenze di impianti di videosorveglianza che possano dare un sostegno concreto alle attività investigative. Quello che sembra certo è che le persone a bordo della vettura erano almeno due, uno al volante e uno che ha poi esploso il colpo di fucile. Le forze dell’ordine invitano chiunque abbia visto o sentito qualcosa a farsi avanti per arrivare nell’immediato ad identificare i balordi che hanno sparato ferendo un uomo. Le indagini andranno avanti a tutto campo.