Un uomo di 71 anni è stato arrestato con l’accusa, pesantissima, di maltrattamenti nei confronti della moglie e della figlia disabile, lesioni personali aggravate, violenza sessuale continuata nei confronti della moglie con la minaccia del coltello. La misura cautelare nei confronti dell’anziano, residente ad Anzio, è stata firmata dal Giudice per le indagini preliminari (Gip) del Tribunale di Velletri ZsouZsou Mendola su richiesta del pubblico ministero Antonio Verdi. Il 7 ottobre scorso il 71enne era stato denunciato dalla moglie, di 63 anni, dopo essere stata picchiata. Gli agenti del Commissariato di polizia di Anzio hanno quindi avviato le indagini, accertando anche attraverso le testimonianze di vicini di casa e parenti della coppia, come i comportamenti violenti dell’uomo andassero avanti da anni nonostante i due vivessero di fatto da separati in casa. Ad inasprire il rapporto il fatto che l’uomo era spesso ubriaco, circostanza che accentuava gli ecessi di violenza e aggressività. Le indagini hanno accertato come il pensionato picchiasse spesso anche la figlia disabile, una ragazza di trent’anni. Un’indagine attenta quella degli agenti del Commissariato di Anzio che ha portato il Gip a decidere l’arresto dell’uomo che è stato trasferito presso la Casa circondariale di Velletri a disposizione dell’autorità giudiziaria.