E’ possibile che si sia trattato di un atto vandalico, l’ennesimo ai danni del treno, il nuovo Vivalto fermo alla stazione di Nettuno. Dai graffiti (pessimi) all’inciviltà di molti passeggeri questa sera, alle 23,30 circa, si è passati al rogo. A prendere fuoco, mentre il treno era fermo in stazione per lo stallo notturno, in attesa della partenza con la prima corsa di domani, uno dei vagoni centrali della vettura ferma sul primo binario. Solo la presenza di alcuni cittadini, che hanno visto il fumo e chiamato i Vigili del fuoco, ha evitato che i danni fossero molto più estesi. Ora la squadra investigativa dei pompieri dovrà accertare le cause dell’incendio, anche se, il fatto che il treno sia di recente costruzione e non fosse in movimento, fa pensare al dolo. Solo lo scorso anno atti dolosi e vandalismo sono costate alla Regione Lazio oltre 10 milioni di euro per la riparazione delle vetture danneggiate.