Home Cronaca Turbogas, “ristoro” in denaro anche ai Comuni di Anzio e Nettuno

Turbogas, “ristoro” in denaro anche ai Comuni di Anzio e Nettuno

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Arrivano i soldi di Sorgenia per i cosiddetti “ristori” della centrale Turbogas di Aprilia, al confine con Anzio e Ardea. La centrale a ciclo combinato di Campo di Carne è operativa dal 2012. Secondo la cosiddetta legge “sblocca centrali” del 2004, “I proprietari di nuovi impianti di produzione di energia elettrica di potenza termica non inferiore a 300 MegaWatt, versano alla Regione sede degli impianti, a titolo di contributo compensativo per il mancato uso alternativo del territorio e per l’impatto logistico dei cantieri, un importo pari a 0,20 euro per ogni MWh di energia elettrica prodotta, limitatamente ai primi sette anni di esercizio degli impianti”. Questi importi vengono poi suddivisi dalla Regione ai vari Comuni su cui ha “influenza” la centrale. Il 50% è destinato al Comune che ospita la centrale, vare a dire Aprilia. Ma a guadagnarci sono anche gli altri Comuni confinanti, compresa la Provincia di Latina.
Nei primi tre anni di funzionamento della centrale, dal 2012 al 2014, l’energia prodotta dalla turbogas ha generato un “ristoro” pari a 694 mila euro. Aprilia riceve dalla Regione, tramite Sorgenia, 347 mila e 124 euro, pari al 50% del contributo. Gli altri Comuni confinanti riceveranno un beneficio economico in base alla distanza dall’impianto e dal numero di abitanti. Al Comune di Latina, per esempio, vengono erogati 57 mila 978 euro, ad Ardea vanno 57.978 euro, ad Anzio 24 mila euro, a Cisterna 20.189 euro, Lanuvio 24.907 euro, ad Ariccia 15.125 euro mentre Nettuno riceverà 37.706 euro.