Anche l’Ufficio circondariale marittimo di Anzio ha preso parte all’operazione realizzata a su tutto il Litorale per la salvaguardia dei cittadini consumatori, con il controllo della produzione ittica. Sono stati infatti sequestrati 441 chilogrammi di pesce, elevati 33 verbali amministrativi, per un totale di oltre 48mila euro di sanzioni.
È questo il bilancio dell’operazione ‘Autunno 2015’, condotta dalla guardia costiera e coordinata dal Centro di Controllo Area Pesca della Direzione marittima di Civitavecchia. I controlli, sotto la guida del Comandante del Compartimento marittimo di Roma Fiumicino, Fabrizio Ratto Vaquer, hanno visto coinvolti l’Ufficio Circondariale marittimo di Anzio, gli Uffici locali marittimi di Torvajanica e Fregene, nonchè la Delegazione di Spiaggia di Ostia. Inoltre, la capitaneria di Roma ha effettuato mirati controlli in un centro di smistamento e spedizione di molluschi e prodotti ittici nel X Municipio del Comune di Roma, nel corso dei quali è stato elevato un verbale amministrativo di 1.166 euro in materia di etichettatura. “Durante i controlli – spiegano dalla Capitaneria di Roma – è stata prestata particolare attenzione alla commercializzazione dei prodotti ittici provenienti dal sud-est asiatico, in depositi e ristoranti, ponendo riguardo alla freschezza dei prodotti, alle modalità di conservazione e alla corrispondenza delle specie somministrate con quelle proposte nei menù, verificando con attenzione sia la tracciabilità che la provenienza del prodotto”.