Home Cronaca Nettuno – Scuola Sacchi, continua la protesta dei genitori

Nettuno – Scuola Sacchi, continua la protesta dei genitori

SCUOLA ANDREA SACCHI (2)La vicenda della scuola Andrea Sacchi di Nettuno sta diventando paradossale. Dopo l’episodio di una forte vibrazione, segnalata da alcune classi e avvertuta da studenti e alunni, dopo le verifiche statiche sull’edificio e l’agibilità accertata sia dal Comune che dai Vigili del fuoco, gli studenti questa mattina sono comunque rimasti a casa.SCUOLA ANDREA SACCHI (5)

Ad entrare, in tutto l’Istituto, che ospita oltre 500 ragazzini, solo in 10. La gran parte dei genitori, infatti, a quanto pare, non si fida delle perizie e dei controlli effettuati e chiede al Comune una più seria verifica. Le mamme non usano mezzi termini. “Non ci fidiamo dei controlli che sono stati fatti fino ad oggi – spiega una donna all’ingressod ella scuola – le persone che ha mandato qui il comune non ci sono sembrate in grado di escludere ogni dubbio. Vogliamo vedere i documenti sul fatto che tutto è in ordine perché non possiamo rischiare sulla pelle dei nostri figli”.

SCUOLA ANDREA SACCHI (6)Eppure dal Comune non solo rassicurano ma alzano anche i toni. “L’edificio di cui parlaimo – spiega il dirigente all’Urbanistica Benedetto Sajeva – è uno dei più recenti. Ha tutta la certificazione in regola, con le prove di carico e quant’altro. Stiamo indagando per capire cosa abbia potuto provocare la vibrazione, ma siamo certi del fatto che l’edificio sia non solo a norma, ma solido. In questi giorni, dopo l’episodio della vibrazione abbiamo effettuato ogni genere di test. Abbiamo anche rotto il pavimento e siamo andati a verificare la stabilità delle fondamenta. Non ci sono segni di cedimento, crollo o eventualmente di debolezza. Anche se avessero usato materiali inadeguati, a questo punto ce ne saremmo accorti. Ci chiedono le prove di carico? Faremo anche quelle, non c’è problema. Ci dispiace usare i fondi limitati che abbiamo a disposizione per la manutenzione per delle prove che già abbiamo fatto, ma se serve a rassicurare tutti non ci tireremo indietro. Per quello che riguarda il pavimento saltato – spiega ancora il dirigente – non ha nulla a che vedere con la scossa. Il Pavimento ha oltre 10 anni ed è stato fatto senza giunti. Su una superficie così ampia si sono verificate delle lesioni. Stiamo provvedendo alla sistemazione, giunti compresi, per il resto l’edificio è sicurissimo”. E d questo è convinto anche il dirigente scolastico che, in attesa dell’arrivo delle certificazioni, ha spostato tutti i ragazzi nell’ala sicura dell’edificio.