Guai giudiziari per l’imprenditore nettunese Fabrizio Coscione. Il neo proprietario dell’emittente televisiva “Roma Uno”, infatti, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di truffa ai danni dell’Inps. Secondo l’accusa Coscione non avrebbe versato all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale 6.500 per una lavoratrice in maternità. A questi si aggiungono altri 1.000 che non sarebbero stati versati per un altro dipendente di un’azienda logistica e altre piccole come fino all’ottobre dello scorso anno. Una brutta tegola insomma dopo la sentenza favorevole con cui il tribunale del Riesame di Roma nel dicembre scorso aveva disposto il dissequestro delle sue 19 aziende dislocate tra Roma e Latina.