Riceviamo e pubblichiamo la precisazione dei primi soccorritori dell’uomo che la scorsa settimana si è ribaltato con l’auto su via Borghese a Nettuno e che fortunatamente sta bene.
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“Gentile redazione,
navigando per il web mi sono imbattuto in un vostro articolo del 5novembre 2024, riguardo un incidente con auto ribaltata su via borghese.
In un primo ero stupido circa la notizia dell’articolo ma poi con rammarico noto delle incongruenze circa i fatti.
A scopo puramente conoscitivo tengo a precisarle quanto segue:
I primi a soccorrere la persona che era incastrata nell’auto ribaltata è stato l’equipaggio dell Ares 118 insieme a degli astanti.
L’equipaggio del mezzo di soccorso, che transitava in quella vita perché stava ospedalizzando un paziente con un codice di priorità assistenziale importante, si è fermato, ha valutato la scena, ha messo in sicurezza il mezzo e il paziente che stava trasportando ed ha soccorso la persona incastrata.
Difatti i sanitari intervenuti sul posto hanno allertato la loro centrale operativa nell’inviare un’altra ambulanza, hanno richiesto l’attivazione e l’invio dei vigili del fuoco per garantire la sicurezza sulla strada ed hanno estricato il paziente coinvolto nell’incidente mettendolo in sicurezza.
Solo quando sul posto è giunto un altro mezzo di soccorso che poteva farsi carico del paziente appena estricato, i sanitari del primo mezzo intervenuto si sono allontanati per completare l’ospedalizzazione del paziente che avevano a bordo e che è stato sempre in continuo monitoraggio dai sanitari.
Infine, in un momento in cui la sanità pubblica nazionale e locale affronta molteplici avversità e spesso si ritrova sotto i riflettori della critica,
Vi chiedo di darle la giusta attenzione e la giusta luce informativa sopratutto in quei casi in cui veramente un intervento precoce dei sanitari fa la differenza”.
Certo della vostra attenzione e comprensione
Vi invio i miei cordiali saluti
Giuseppe Marano