Un’anziana donna nella giornata di ieri è stata letteralmente abbandonata, con una valigia in mano, presso gli uffici del Comune di Ardea. Un gesto inqualificabile.
La donna, 83 anni, è stata portata da una persona in corso di identificazione negli uffici, facendole credere che era necessario prendere dei documenti, poi si è volatilizzato.
“Sono italiana, ma vengo dall’Albania – ha detto la donna, in stato confusionale, al personale del comune – mi ha accompagnata qui per fare dei documenti dopo la morte di mio fratello per la pensione di reversibilità per sua moglie”.
La donna, che non in grado di viaggiare da sola, si è fatta accompagnare per sbrigare queste pratiche ma chi aver ail compito di seguirla l’ha lasciata in mezzo ad una strada. La donna, che non ricorda neanche dove è stata ospite dal momento dell’arrivo in Albania e fino all’arrivo in Comune, ha raccontato tutto anche ai carabinieri. Ora è in custodia con i servizi sociali in attesa dell’arrivo di un familiare responsabile.
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Anziana donna “abbandonata” al Comune di Ardea, si cerca il responsabile
Un'anziana donna nella giornata di ieri è stata letteralmente abbandonata, con una valigia in mano, presso gli uffici del Comune di Ardea.