Questa mattina una pattuglia della Guardia di Finanza del Comando di Nettuno, guidata dal comandante Massimiliano Lalli, si è recata presso gli uffici del comune di Anzio per l’acquisizione di alcuni documenti. I vertici della Finanza non si sbilanciano sull’indagine in corso e sul tipo di accertamenti che stanno portando avanti le fiamme gialle. Quello che si può dire con certezza è che nei giorni scorsi il consigliere comunale del gruppo Misto (ma pronto pare a passare al Pd in tempi rapidissimi) Marco Maranesi ha presentato un esposto relativo alle cosiddette “parcelle d’oro” versate dall’ente ad alcuni professionisti che hanno prestato servizio per il Comune. Parcelle che sarebbero tra l’altro frutto di una transazione con il Comune in estremo ritardo con i pagamenti delle somme dovute maturate nel corso di svariate annualità. L’acquisizione dei documenti, a seguito di un esposto formale, lo ricordiamo, è un atto dovuto, resta da vedere se i fatti contestati nella denuncia costituiscono un reato oppure no. Ad accertarlo proprio le fiamme gialle che di recente sembrano essere spesso presenti negli uffici comunali dell’amministrazione neroniana. D’altra parte le contestazioni della Ragioneria generale dello Stato su diverse irregolarità amministrative compiute, sembrano destinate ad avere un seguito almeno per quello che riguarda la magistratura contabile, cui è stata spedita l’informativa con le puntuali contestazioni del Ministero.