Le Associazioni AIRP – ASBAC – Associazione Protestati d’Italia – CODICI – COFILE – Forum Associazioni Antiusura – GAFIART – OBSERVO – SOS Impresa, chiedono un incontro col Prefetto di Roma. “Persiste il silenzio delle istituzioni politiche tra Comune e Regione) – spiegano in un comunicato – sui provvedimenti da adottare in materia di racket e usura; adesso le nostre richieste non potranno più essere ignorate”. “I fenomeni di usura e racket ormai in forte espansione, stanno provocando un vero e proprio allarme sociale a Roma e Provincia – aggiungono – visto anche il collegamento con la criminalità organizzata che specula e sfrutta la debolezza sociale. A peggiorare una situazione già grave di suo, è il progressivo disinteresse delle istituzioni sociali verso questa piaga che sta soffocando la città. Comune e Regione, infatti, stanno mostrando sempre minore attenzione e interesse verso le associazioni iscritte nel registro prefettizio che si battono da anni contro l’usura e il racket. Pertanto le succitate Associazioni chiedono al Prefetto di convocare un tavolo dove far confluire i rappresentanti delle forze di Polizia impegnate nel contrasto di tali fenomeni e chiedere loro di indicare un rappresentante che possa fare da collegamento con le associazioni antiusura e antiracket. L’iniziativa darebbe la possibilità di creare la necessaria connessione tra le istituzioni e la società civile con un duplice risultato: un’azione efficace di contrasto ed una risposta efficiente dello Stato nei confronti delle numerose vittime, cresciute purtroppo in modo esponenziale, che trovano il coraggio, grazie alle associazioni antiusura e antiracket, di denunciare i loro aguzzini. Ci auguriamo che sua Eccellenza il Prefetto accolga la nostra richiesta congiunta”.