Cronaca

Antimafia, indagato l ex calciatore serie A Bresciani di Pomezia

Nella maxi operazione antimafia del centro operativo della Dia, coordinato dalla DDA di Roma, secondo quanto apprende LaPresse, risulta indagato, con l’accusa di riciclaggio anche, l’ex giocatore di serie A del Bologna e del Napoli, Giorgio Bresciani, che risiede a Pomezia. Il nome di Bresciani, è emerso dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che ha raccontato agli inquirenti della DDA di Rom: “Tramite Daniele” Muscariello – “incontravamo Pasquale, Roberto, il figlio di Senese, Alberto Viola, Coppola Alberto, Stefano De Angelis, Bresciani, Giovanni Festa (che veniva con Umberto D’Amico detto ‘o puorco ), Massimo con la barba (arrestato per un ‘evasione di 3 milioni di euro e altri). Daniele ha gli uffici a Roma. Salvatore Pezzella lavorava con l’IVA a Roma con Andrea Salsiccia e De Angelis e noi lo abbiamo bloccato a Napoli dicendo che doveva “favorire” anche noi. Così gli abbiamo affidato 100.000 euro e lui ha iniziato a restituirci 5000 euro a settimana. O meglio portava 105.000 euro, ma 100.000 venivano reinvestiti. Noi lo abbiamo minacciato che avremmo chiuso il bar del fratello Giovanni e la mamma e le sorelle sono venute da me dicendo che mi avrebbero denunciato e che avevano dei video che mi riprendevano. Io effettivamente ero andato al bar per chiuderlo. Poi ci siamo accordati con Salvatore perché aveva paura. Noi abbiamo così aperto con Salvatore Pezzella un altro canale per investire il denaro provento del traffico di droga. Salvatore Pezzella e Muscariello, che all’inizio lavoravano insieme, poi si erano bisticciati e siamo stati noi a farli riappacificare”.