Cronaca

Spara ad un amico per i soldi, i Carabinieri di Pomezia arrestano un 58enne

I carabinieri di Pomezia hanno notificato una ordinanza che dispone la misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, su richiesta della procura, a un uomo, 58enne romano, indiziato dei reati di lesioni personali aggravate e porto illegale di armi. L’uomo è accusato di aver sparato con una pistola, la notte tra il 2 e il 3 maggio, in via Laurentina, zona Monte Migliore, a Roma, a un altro uomo che conosceva.
Le indagini dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pomezia, dirette dalla procura di Roma, sono state avviate dopo l’arrivo al pronto soccorso della casa di cura Sant’Anna di Pomezia di un uomo di 45 anni, portato dal fratello, con una ferita alla gamba sinistra. Trasferito e ricoverato all’ospedale Sant’Eugenio, il 45enne è stato sottoposto a intervento e i medici hanno giudicato le lesioni guaribili in 50 giorni.
I carabinieri hanno raccolto subito un solido quadro indiziario, risalendo all’identità del presunto responsabile, resosi nel frattempo irreperibile. Secondo gli elementi raccolti, l’indagato, quella notte, sarebbe uscito di casa con un revolver, che deteneva per uso sportivo ma che non avrebbe potuto portare in pubblico, per incontrare il 45enne, conoscente da molti anni, per un incontro chiarificatore dopo degli screzi sorti tra i due, probabilmente di natura economica. Una volta raggiunto il luogo dell’appuntamento, in via Laurentina l’uomo avrebbe sparato due colpi di pistola ferendo gravemente alla gamba l’amico. I carabinieri, dopo le disposizioni del giudice, hanno raggiunto il 58enne, sottoponendolo agli arresti domiciliari.