Non saranno solo multati tutti quegli incivili e zozzoni che saranno sorpresi dalla polizia municipale di Nettuno a gettare i rifiuti in via delle Grugnole. “La situazione di devastazione è tale – spiega il comandante della municipale Antonio Arancio – che a chiunque verrà fermato contesteremo anche il reato di danno ambientale. Non si tratta di una contestazione di poco conto, ma chi ha contribuito a creare questa situazione di totale abbandono non può restare impunito”. Passa quindi il principio della linea dura contro gli incivili che di fatto, rendendo invivibile la zona, l’hanno sottratta ai cittadini. Anche attraversarla in auto è un’esperienza tutta da dimenticare tra lo spettacolo indicibile e il pessimo odore che si respira. La speranza è che nei prossimi giorni l’area venga bonificata (la cura dei confini del bosco dovrebbe essere in parte a carico anche dell’Università Agraria che attualmente è commissariata e ben poco operativa) e che i controlli possano dare subito dei frutti. Resta l’amarezza per la presenza sul territorio cittadino di Nettuno (ma anche dei comuni limitrofi) di persone così indegne e incivili da rendersi protagoniste con i propri comportamenti di uno scempio e una devastazione di questa portata.