Home Notizie Anzio Tragedia sfiorata a Porto d’Anzio, i pescatori chiedono un confronto

Tragedia sfiorata a Porto d’Anzio, i pescatori chiedono un confronto

“Le condizioni di sicurezza del canale d’accesso al porto di Anzio non ci sono più ed è sempre più alto il rischio di incidenti. Oggi l’incolumità degli equipaggi non è garantita. Questa mattina un peschereccio della nostra flottiglia con a bordo cinque persone è rimasto incagliato mentre cercava di uscire dal bacino portuale ed ha rischiato di ribaltarsi; fortunatamente l’intervento di altri pescatori ha consentito di evitare la tragedia e di riportare l’imbarcazione in banchina dopo quattro ore di emergenza. Oggi è andata bene, ma non possiamo lavorare in queste condizioni. A due anni dall’ultimo escavo del canale di accesso, la situazione è diventata insostenibile. Per questo torniamo a chiedere un tavolo di confronto urgente con Comune, Capitaneria di porto, Regione Lazio e Capo d’Anzio per avere garanzie affinché la sicurezza della navigazione all’interno del porto sia permanente. L’intervento urgente di escavo che il Comune di Anzio sta programmando è sicuramente importante, ma non risolve i problemi legati alla sicurezza della navigazione nel porto. Tra qualche mese rischiamo infatti di ritrovarci nelle stesse critiche condizioni legate all’insabbiamento. Ribadiamo con forza la convocazione di un tavolo di confronto in Regione. Lo abbiamo richiesto da tempo, ma non abbiamo ancora avuto risposta”. Così in una nota stampa i delegati della Cooperativa “Concordia” e della Cooperativa “Fanciulla d’Anzio”.