E’ un cittadino ad aver segnalato e fotografato la presenza di una sacchetta di amianto nei giardinetti di Sant’Anna, nel quartiere di Cretarossa a Nettuno. Purtroppo non è l’unico posto in città in cui questo materiale, altamente cancerogeno è stato abbandonato e segnalato. L’eternit, lo ricordiamo, in qualità di materiale pericoloso, non può essere toccato o rimosso dal personale che lavora per la ditta che si occupa della nettezza urbana ma deve essere trattato da Ditte specializzare, dopo un sopralluogo della Asl. “Tutte le sacchette di Eternit in giro per la città – fa sapere uno dei responsabili della Ipi – non possono essere raccolte dagli operatori e sono state già segnalate agli uffici preposti che di conseguenza hanno attivato la prassi per la rimozione tramite Asl e ditte del settore”. Purtroppo la procedura per la rimozione è piuttosto lunga. L’ultima volta che delle lastre di eternit sono state segnalate alla Campana ci sono voluti circa tre mesi per la rimozione.