Sembrava una brutta storia ma dai contorni chiarissimi quella del giovane indiano investito ieri ad Anzio in via della Cannuccia. Invece, a quanto pare, qualcosa non torna. Infatti, la storia del giovane straniero, trovato ferito sul ciglio della strada con delle profonde ferite alla testa, attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva all’ospedale San Camillo di Roma, potrebbe nascondere ben altro. Ad indagare sull’episodio gli agenti del commissariato di polizia di Anzio, in cerca di testimoni e chiamati a fare chiarezza su alcuni dettagli che danno da pensare. Il primo riguarda una scia di sangue che, dal luogo in cui è stato trovato il giovane in fin di vita, porta alla falegnameria in cui lavorava che si trova nelle vicinanze. Le forze dell’ordine stanno quindi indagando a 360 gradi e sono al lavoro per ricostruire cosa abbia fatto il ragazzo nelle ore precedenti al suo “incidente”.